"Ti parlerò d'amor", il suggestivo spettacolo che racconta la Berlino nazista debutterà con la tournée invernale dal 10 gennaio.
Due artisti in fuga dalla loro città natale, due vite emarginate costrette a celare il loro passato incrociano i propri destini in una splendida Berlino soffocata dal regime nazista. Intorno a questo triste spaccato di vita al tempo della Germania nazista si dipana lo spettacolo “Ti parlerò d'amor - aufwiedersehen Berlin” di Gianni Gori e Alessandro Gilleri. La rappresentazione prodotta dalla Golden Show di Trieste, dopo il successo dello scorso marzo al Teatro Verdi di Muggia (TS), debutterà per la tourneè invernale il 10 gennaio al Teatro Boni di Acquapendente (Viterbo).
Correva l'anno 1936. Berlino era oppressa dalle illogiche ideologie del regime nazista. Due artisti, un uomo e una donna, entrambi vittime di un infausto presente. Legati l'uno all'altra dall'amore per l'arte e dalla paura. Il timore di essere diversi in una città che li obbliga a celare il proprio passato, le proprie origini.
Lei ebrea. Lui omosessuale. Lei sogna l'America negando al contempo la spietata realtà che affligge il suo grande amore: Berlino. Lui sogna invece la sua libertà, a Parigi. Una storia toccante, a tratti malinconica che affronta con sprezzante realtà la tematica razziale, le persecuzioni e la morte di milioni di persone.
Lo spettacolo diretto da Tommaso Tuzzoli, interpretato da Marzia Postogna e Andrea Binetti, vuole essere un omaggio al cabaret tedesco, che tra musica e prosa, racconta una dolorosa storia che ha macchiato di crudeltà l'umanità. Successive rappresentazioni a Bolzano, Roma, Colleferro e Salerno.